Questo elettrodomestico consuma dieci volte più di un frigorifero: attenzione ai consumi

Spesso si tende a credere, in modo errato, che il frigorifero sia l’elettrodomestico più energivoro della casa. In realtà, esistono dispositivi che consumano molto di più (e altri che invece incidono meno sui consumi domestici). Per questo motivo, adottare comportamenti responsabili è fondamentale per ridurre i consumi, alleggerire le bollette e diminuire l’impatto ambientale.

Gli elettrodomestici che consumano più del frigorifero

Pochi sanno che alcuni elettrodomestici superano il frigorifero in termini di consumo energetico. Il condizionatore, ad esempio, è tra i principali responsabili dell’aumento dei consumi, soprattutto durante i mesi estivi. Si stima che una famiglia media in Italia utilizzi circa 450 kWh all’anno per il condizionatore, con una spesa che si aggira intorno ai 120 euro.

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Per ridurre i consumi, risparmiare sulla bolletta e limitare l’impatto ambientale, è consigliabile scegliere un modello di condizionatore in classe energetica A o superiore, preferendo la funzione deumidificatore quando possibile. È inoltre importante effettuare una regolare pulizia dei filtri: una buona manutenzione garantisce prestazioni ottimali e maggiore efficienza energetica.

Un altro elettrodomestico particolarmente energivoro è il phon. L’asciugacapelli, infatti, durante l’uso assorbe mediamente oltre 2000 watt, incidendo notevolmente sui consumi mensili. Ma quali sono, invece, gli elettrodomestici che consumano meno del frigorifero? Fortunatamente, ce ne sono diversi.

Gli elettrodomestici che consumano meno del frigorifero

Il frigorifero rappresenta circa il 25% del consumo energetico domestico, risultando uno degli elettrodomestici più energivori. Tuttavia, solo il condizionatore e il phon lo superano in termini di consumo. Subito dopo troviamo la lavatrice, un apparecchio molto utilizzato che consuma circa 240 kWh all’anno.

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Segue il microonde, apprezzato per la sua praticità e rapidità, e la lavastoviglie che, se utilizzata senza attenzione, può incidere notevolmente sui consumi. Il forno elettrico, invece, consuma mediamente 105 kWh all’anno, con una spesa che si aggira intorno ai 30 euro.

In conclusione, sebbene il frigorifero sia spesso considerato il principale responsabile dei consumi domestici, esistono altri elettrodomestici che possono incidere ancora di più sulla bolletta. In ogni caso, un utilizzo consapevole di tutti gli apparecchi, frigorifero compreso, permette di ottimizzare i consumi e risparmiare sulle spese energetiche.

Come usare in maniera efficiente il frigorifero

Il frigorifero è un alleato indispensabile in cucina, poiché permette di conservare a lungo alimenti e bevande, mantenendo freschi soprattutto i cibi più deperibili come frutta e verdura. Tuttavia, un utilizzo poco attento può portare a sprechi energetici e a bollette più elevate.

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La temperatura ideale da impostare all’interno del frigorifero è tra i 4 e i 5°C, la più indicata per garantire una conservazione ottimale degli alimenti. È importante evitare di aprire frequentemente lo sportello, poiché ogni apertura comporta un aumento del consumo energetico. Anche la pulizia periodica dell’interno del frigorifero è fondamentale, non solo per motivi igienici.

Una manutenzione regolare previene la formazione di ghiaccio, che può compromettere il corretto funzionamento dell’apparecchio e aumentarne i consumi. Per la pulizia, è sufficiente utilizzare acqua, bicarbonato e aceto, seguendo le indicazioni riportate nel manuale d’uso. Infine, è consigliabile non sovraccaricare il frigorifero, così da permettere una corretta circolazione dell’aria fredda e una migliore conservazione degli alimenti.

Come usare in maniera efficiente phon e condizionatore

Come abbiamo visto, phon e condizionatore sono tra gli elettrodomestici più energivori della casa. Tuttavia, seguendo alcune semplici accortezze, è possibile ridurne l’impatto sui consumi. Ad esempio, quando si utilizza il condizionatore, è importante mantenere porte e finestre chiuse per stabilizzare la temperatura interna e impostare una temperatura costante, evitando di selezionare valori troppo bassi.

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La manutenzione periodica, in particolare la pulizia dei filtri, è essenziale per garantire efficienza, prestazioni elevate e aria più salubre. Per quanto riguarda il phon, prima di utilizzarlo è utile tamponare i capelli con un asciugamano per eliminare l’acqua in eccesso e, durante la stagione calda, approfittare del sole per asciugarli naturalmente.

È consigliabile usare il phon in ambienti asciutti: l’umidità e il vapore rallentano l’asciugatura, aumentando il tempo di utilizzo e quindi il consumo energetico. Bastano pochi accorgimenti mirati per ottimizzare l’uso di questi elettrodomestici, che, pur essendo tra i più energivori, sono ormai indispensabili nella vita quotidiana.

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